27/01/2020

iNTOSSICAZIONI E INFEZIONI ALIMENTARI

INTOSSICAZIONI E INFEZIONI ALIMENTARI

L'intossicazione alimentare è causata dall'azione di tossine prodotte da patogeni, in assenza però dei microrganismi stessi. Al contrario l'infezione è dovuta all'azione di agenti infettati vivi e attivi che, una volta nel nostro organismo, si moltiplicano causando l'infezione.I sintomi sono crampi addominali, nausea, vomito e diarrea in entrambi i casi ma in caso di intossicazione essi si manifestano rapidamente e in modo rilevante, a partire da poche ore dal consumo di alimenti contaminati. Inoltre i sintomi post prandiali si hanno in più persone, che hanno consumato lo stesso cibo nello stesso posto. Nei casi di influenza virale invece, solitamente il mal di stomaco è accompagnato a malessere generale non improvviso, ma più duraturo, e non ha niente a che fare con quello che si è appena mangiato. Le malattie alimentari in genere si risolvono spontaneamente nel giro di 3 o 4 giorni. La reidratazione e il riposo sono i migliori alleati. A livello preventivo è importantissimo mantenere pulito l'organismo.Nel cambio di stagione e in previsione di grandi '' abbuffate '', consiglio di utilizzare depurativo almeno per due settimane, meglio se liquidi, perché permettono di idratare l'organismo facilitando l'eliminazione delle scorie. (ad esempio DRENA forte del dr. Viti).Vi sono poi prodotti che associano l'azione depurativa a quella disintossicante (lynfase di aboca).Utile anche il gel di silicio con ottimo potere enteroadsorbente che lega le sostanze tossiche, permettendo l'escrezione entro 12 ore..Elimina anche i microrganismi e i patogeni, ed è utile anche nei casi di tossinfezione. Ripulisce l'organismo anche da sostanze endogene presenti in eccesso, come bilirubina circolante, urea e colesterolo.La disidratazione è una complicanza frequente di gastroenteriti e malattie alimentari: la REIDRATAZIONE ha come obiettivo riportare i liquidi ai valori normali e, in secondo luogo, mantenere stabili questi livelli nel tempo per favorire il recupero dell'omeostasi dell'organismo.La reidratazione va attuata entro le 4 ore dall'inizio della disidratazione, soprattutto nei bambini.È meglio un'assunzione frequente, ma a piccoli sorsi.